Bonus Mobili, usalo subito per acquistare gli elettrodomestici nuovi di classe A. Basta fare così

Bonus mobili in arrivo – NewsCellulari.it

Se il 2022 è stato un anno caratterizzato dalla rivoluzione del digitale terrestre e dei bonus statali per il passaggio all’HD, apripista del DVB-T2, il 2023 (e forse anche il 2024) potrebbe essere il momento dei bonus mobili.

Innanzitutto bisogna capire cosa sono, l’inevitabile punto di partenza. E’ proprio il sito dell’Agenzia delle Entrate a chiarire di cosa si tratta e come si richiede. Ma prima è giusto comprendere di ciò che stiamo parlando.

Il Bonus Mobili è “una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione”. Una detrazione, però, che deve rispettare dei parametri ben precisi.

Va calcolata – sempre in base alla nota ufficiale presente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate – su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio, e deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo”.

E’ un bonus retroattivo, in quanto per il 2021 il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione era pari a 16.000 euro. Attenzione, però, alla prima condicio sine qua non. La detrazione sarà valida e quindi realmente elargita solo per quelle spese, diciamo tracciabili. “Con bonifico – ricorda l’Agenzia dell’Entrate – carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari”. Figuriamoci se contanti, magari senza fattura, o simili.

Valgono anche le ristrutturazioni

La nuova governance capitanata dalla prima donna Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di continuare con la detrazione dei bonus mobili, anche se non è un copia-incolla con il vecchio: nel nuovo, infatti, si rialza la soglia a 8 mila euro ma solo per il 2023, per l’anno successivo vengono confermati i 5000 euro.

Bonus arredamento – NewsCellulari.it

Possono usufruire delle detrazioni proprie dei bonus mobili tutti coloro che acquistano mobili ed elettrodomestici nuovi, ma solo quelli non inferiori alla classe A (per i forni), alla classe E (per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie) alla classe F (per i frigoriferi e i congelatori). Tutto entro il 31 dicembre 2024.

Fanno parte dei bonus mobili anche coloro che hanno speso del denaro (sempre per 8 euro per il 2023, 5 mila per il 2024) per realizzare interventi di ristrutturazione edilizia, a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.

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