Internet Veloce gratis ci sarà anche nel 2023: ecco chi ha diritto al “Voucher Fase II”

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La sede della Commissione Europea – NewsCellulari.it

Anche se la pandemia è finita, l’economia globale non si è ancora ripresa del tutto. Ci sono ancora infatti molti settori che risentono della crisi generata dal momento pandemico a causa del Coronavirus.

Fortunatamente la Commissione Europea, come già fatto in passato, ha deciso di non lasciare “in panne” i suoi cittadini, mettendo loro a disposizione, anche per il prossimo anno, alcuni bonus in denaro che già hanno visto la luce in passato e che, contrariamente a quanto si è detto, torneranno a essere erogati.

E naturalmente, come si conviene a una comunità tecnologica come può essere quella europea, sulla scia della globalizzazione tecnologica, uno dei bonus che continuerà a essere erogato anche nel 2023, è quello per la connessione internet veloce.

Ovviamente questo bonus ha delle caratteristiche peculiari e, soprattutto, ha delle condizioni da rispettare affinché venga assegnato a chi lo richiede. Giusto per ricordare che non è possibile accedere a tale agevolazione senza avere dei requisiti molto particolari.

I destinatari del bonus internet veloce 2023 saranno ancora piccole e medie imprese e titolari di Partita Iva, che potranno richiedere il bonus internet veloce per la loro attività e che però potranno usufruire di un solo voucher, anche se si tratta di aziende che hanno più sedi.

Rinnovo del Piano Banda Ultra Larga

Dunque il Governo Italiano ha avuto l’ok da parte della Commissione Europea per rinnovare, anche per il 2023, il cosiddetto Piano Banda Ultra Larga, che prevede l’emissione di un voucher per la connessione internet, spalmabile in un lasso di tempo di 18 mesi, che di fatto consentirà a chi li riceve di non pagare costi per la connessione.

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Torna il Bonus Banda Ultra Larga in Italia – NewsCellulari.it

Tra le condizioni per le quali si potrà ricevere il bonus, ce n’è una molto peculiare ma determinante: nel caso di accettazione della domanda, il ricevente dovrà scegliere la velocità di connessione più alta disponibile per il suo domicilio, o comunque superiore a quella della quale ha usufruito fino a quel momento, e dovrà essere in grado di dimostrarlo all’autorità emittente il bonus.

Il voucher per la Banda Ultra Larga mette in campo, grazie al rinnovo da parte della Commissione Europea, circa 430 milioni di euro che, se non spesi entro il 15 dicembre, sarebbero andati perduti. Invece grazie all’approvazione del rinnovo di questo piano saranno spalmati per tutto il 2023 e potranno andare ad aiutare una serie di imprenditori, tra cui anche titolari di partita iva in regime forfettario, che potranno per 18 mesi usufruire di uno sgravio dei costi di connessione internet.