Xiaomi presenta la nuova gamma: serie 15T, Redmi Pad 2 Pro e smart home con HyperOS 3

All’evento globale di Monaco di Baviera, Xiaomi svela smartphone, tablet e dispositivi per la casa connessa: fotocamere in collaborazione con Leica, HyperOS 3 in tutto l’ecosistema e funzioni AI pensate per semplificare la vita quotidiana.
Serie Xiaomi 15T: fotocamera Leica, HyperOS 3 e comunicazioni “oltre la rete”
Cuore dell’annuncio è la serie Xiaomi 15T, composta da 15T e 15T Pro. Il messaggio è chiaro: potenza, schermi molto luminosi e un comparto fotografico di livello, sviluppato insieme a Leica. Il sensore principale da 50 MP lavora con ottiche dedicate e, sul modello Pro, lo zoom ottico arriva a 5x (fino a 20x digitale), così da estendere l’uso della fotocamera dalle foto notturne ai ritratti fino alle inquadrature a distanza. Lo schermo AMOLED da 6,83 pollici spinge su luminosità dichiarata fino a 3.200 nit e su una fluidità fino a 144 Hz, pensata per contenuti HDR e gaming.
Sotto la scocca, 15T Pro adotta un MediaTek Dimensity 9400+, mentre 15T si affida al Dimensity 8400-Ultra: due piattaforme che puntano su efficienza energetica e AI on-device. L’autonomia è gestita da una batteria da 5.500 mAh con ricarica rapida fino a 90 W sul Pro. A bordo gira HyperOS 3, la nuova versione del sistema Xiaomi che coordina dispositivi e servizi dell’ecosistema. Tra le funzioni in evidenza c’è Xiaomi Astral Communication, che abilita una forma di comunicazione tra dispositivi anche in assenza di rete, con raggio dichiarato fino a circa 1,9 km: una soluzione utile in gite outdoor o in contesti senza copertura.
Per il posizionamento, Xiaomi comunica prezzi di partenza di 649,90 € per 15T e 799,90 € per 15T Pro, con bundle promo al lancio e iniziative legate agli eventi sportivi. L’approccio è quello tipico del brand: spingere su specifiche premium a una soglia di prezzo aggressiva, contando su integrazione software e accessori per differenziarsi nella fascia alta.
Redmi Pad 2 Pro e nuovi AIoT: tablet, wearable e casa smart nell’ecosistema HyperOS
Accanto agli smartphone arriva il Redmi Pad 2 Pro, un tablet pensato per intrattenimento e lavoro leggero. Il display da 12,1 pollici 2.5K supporta fino a 120 Hz e i formati Dolby per audio e video, mentre la batteria da 12.000 mAh promette molte ore di streaming; la ricarica è a 33 W. Il Snapdragon 7s Gen 4 gestisce multitasking e app didattiche, con piena integrazione di HyperOS per continuità tra telefono, tablet e accessori. Sono previste varianti Matte Glass e 5G, con prezzo d’ingresso comunicato a 299,90 €.
Il capitolo AIoT amplia la proposta con prodotti che coprono sport, audio e pulizia domestica. Lo Xiaomi Watch S4 (41 mm) offre display AMOLED, GNSS dual-band e autonomia dichiarata fino a una settimana; le cuffie OpenWear Stereo Pro puntano su design open-ear e certificazione Hi-Res Wireless per restare consapevoli dell’ambiente senza rinunciare alla musica. Per il fitness quotidiano arriva la Smart Band 10 Glimmer con display ampio e controlli per i dispositivi HyperOS.
In casa, la linea dei robot aspirapolvere si aggiorna con Robot Vacuum 5 e 5 Pro, caratterizzati da potenza d’aspirazione elevata (fino a 20.000 Pa secondo i dati diffusi) e gestione automatica del lavaggio con base a 80 °C per igienizzare panni e condotti. Sul fronte intrattenimento debuttano le TV S Pro Mini LED 2026 in tagli da 55, 65 e 75 pollici, con 4K, supporto HDR10+ e Dolby Vision e refresh fino a 288 Hz per gaming e sport. La sicurezza domestica si arricchisce con la Smart Camera C701, videocamera 4K capace di visione notturna a colori e rilevamento AI di persone e animali.
Nell’area elettrodomestici a marchio Mijia, Xiaomi mostra un frigorifero Cross Door da 502 litri con gestione smart della temperatura e una lavasciuga 9 kg in grado di completare lavaggio e asciugatura in circa 180 minuti con igienizzazione a vapore; non mancano i condizionatori Pro Eco Series con risparmio energetico guidato da AI e controllo da app. Tutti i prodotti sono pensati per dialogare tra loro tramite app Xiaomi Home e il framework di HyperOS 3, così da sincronizzare scenari, routine e notifiche.
Guardando oltre, l’azienda ha confermato l’intenzione di portare le proprie auto elettriche a livello globale dal 2027, a partire dalla berlina SU7. L’annuncio è arrivato insieme all’apertura di un centro R&S europeo e all’idea di una rete retail più diretta, segno che Xiaomi vuole unire elettronica di consumo e mobilità nel paradigma “Human × Car × Home”.
Per chi cerca un quadro sintetico: Xiaomi 15T e 15T Pro presidiano la fascia alta con display molto luminosi, ricarica rapida e fotocamere co-sviluppate con Leica; Redmi Pad 2 Pro copre studio e intrattenimento con grande autonomia; l’AIoT porta smartwatch, audio open-ear, smart band, robot di pulizia e TV Mini LED sotto un’unica regia software. È una strategia coerente: spingere sull’ecosistema HyperOS per trattenere l’utente, far dialogare i dispositivi e differenziarsi per servizi, non solo per hardware e schede tecniche.