Amazon: basta una telefonata per perdere tutto, ti ritroverai senza un centesimo

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Anche i ricchi piangono. Sarà pure l’e-commerce numero al mondo, ma di questi tempi non sono pochi i problemi che deve risolvere.

Le proteste degli utenti stanno aumentando in Italia, a causa dei corrieri un po’ così, che non salgono su al piano ma nemmeno ti mettono il pacco agognato in ascensore, lo lasciano lì alla mercé di tutti, per l’ira ovviamente dei clienti. Questo, però, è il minore dei mali.

Soltanto nell’ultimo trimestre dello scorso anno, in attesa dei nuovi dati, secondo ABC News, l’azienda di commercio elettronico di Seattle avrebbe già avviato la rimozione di oltre 20.000 siti Web di phishing e 10.000 numeri di telefono associati a truffe di rappresentazione aziendale.

Un numero certamente destinato ad aumentare in maniera addirittura corposa, visto quando sta accadendo in questo 2023. Lo stesso Amazon ha dovuto avvertire i suoi clienti di tenere alta la guardia per i falsi dipendenti, che si spacciano per tali, ma che in realtà sono fautori di phishing per i dati della carta di credito dei consumatori, i dati del conto bancario o il numero di previdenza sociale.

Sempre più sovente, infatti, i truffatori riescono a prendere i dati sensibili per commettere furti di identità. Le chiamate o i messaggi di testo di un truffatore possono segnalare un problema con il tuo account, un pagamento con carta di credito non riuscito o un pacco smarrito: in realtà, si tratta di una forma di truffa di conferma.

Una truffa gigantesca

I messaggi di testo fraudolenti sono popolari tra i ladri di identità e finanziari in questo momento. Un esempio comune chiede a un potenziale cliente Amazon di contattare l’assistenza clienti in merito a un ordine per convincere una persona a contattare “Amazon” (in realtà, il truffatore o i suoi associati) per un rimborso. Una enorme, gigantesca, fake news per svuotare il conto in banca. Non solo.

Phishing - NewsCellulari.it
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Dilagante anche il fenomeno del cosiddetto Amazing Trading chiamate disturbo, con voce naturalmente registrata, che arrivano a ogni ora del giorno sugli smartphone di malcapitati utenti. Orami un’abitudine dilagante come hanno confermato di recente le associazioni di consumatori.

“Attenzione perché si tratta di una truffa bella e buona”. Anche il Codacons lancia l’alert sull’Amazon Trading ribadendo un concetto che dovrebbe essere inculcato nella testa degli utenti: Amazon non richiede mai info e proposte di investimenti finanziari finalizzati a opportunità di guadagno tramite sms o e-mail.